Veloci sui mercati dell'est

Interessanti e ricercati per il loro potenziale di vendita, i mercati internazionali hanno caratteristiche specifiche che è necessario conoscere a fondo per poterli affrontare in modo adeguato.

Il primo “scoglio” da superare riguarda le procedure per introdurre la merce nei loro territori, diverse da Paese a Paese. 

Quando si parla dell’importazione di merce nei Paesi dell’Unione Economica Euroasiatica di Russia, Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Kirghizistan (UEE) si pensa normalmente a transazioni tra un esportatore/venditore straniero ed un importatore/cliente locale.

Aspetto fondamentale, per l’importazione dei prodotti nella UEE, è che l’acquirente delle merci è responsabile anche dell’espletamento delle pratiche doganali e del pagamento dei dazi e dell’IVA sulle importazioni. L’entità legale nel cui nome sono svolte le pratiche doganali è chiamata “dichiarante”. Anche quando un rappresentante doganale autorizzato, il cosiddetto broker doganale, segue le pratiche necessarie, il processo di sdoganamento è comunque svolto in nome della azienda dichiarante.

Un altro aspetto importante nell’importazione delle merci nella UEE è il principio della residenza: in ciascun Paese membro sono una entità legale locale può importare le merci e dichiararle in dogana, quindi un russo in Russia, un kazako in Kazakistan e così via.

 

Il quadro legale per l’importazione delle merci negli stati membri si compone di tre tipi di documenti:

  • I Codici Doganali della Unione Doganale, in vigore dal 2010 ed in via di modifica a partire dal prossimo 1 gennaio 2017;
  • Gli accordi internazionali tra i Paesi membri della UEE e gli Stati internazionali;
  • Le decisioni della Commissione Euroasiatica;

 

Le procedure doganali sono piuttosto articolate e prevedono una serie di casistiche:

  • Autorizzazione alla vendita domestica;
  • Permesso di esportazione;
  • Transito Doganale Internazionale;
  • Importazione di semilavorati;
  • Lavorazione sul mercato interno;
  • Lavorazione in mercati esteri;
  • Importazione temporanea;
  • Magazzino doganale;

 

Le tariffe doganali seguono un sistema standardizzato di classificazione dei prodotti, che è essenzialmente un sistema più ampio e specifico rispetto al sistema normalmente adottato dalla World Custom Organization. Il sistema tariffario include 21 suddivisioni e 99 gruppi. Spetta al dichiarante inserire il prodotto nella categoria corretta, mentre spetta alle autorità doganali la verifica dell’esattezza e se necessario la correzione delle irregolarità.

 

I costi di importazione sono di tre diverse tipologie:

  • I dazi doganali dipendono dalla categoria della merce, sono di vario tipo (percentuali, fissi, combinati) ed hanno una incidenza che varia tipicamente dallo 0% al 20%, seppure ci siano eccezioni in cui si arriva al 65% come nel caso di alcuni tipi particolari di carne. I dazi vengono poi rimodulati in base al Paese di provenienza della merce, così da privilegiare le nazioni in via di sviluppo grazie a dazi ridotti;
  • Le imposte sull’importazione, che si applicano su determinate categorie di prodotto quali il vino, il tabacco, la birra, gli alcolici, l’olio eccetera;
  • IVA, in base al Paese UEE ove si importa: al momento attuale è tipicamente del 18% in Russia, 20% in Bielorussia e 12% in Kazakistan, seppure ci siano diverse aliquote su determinati prodotti;
  • Costi doganali, dovuti alle autorità del Paese ove si importa per ogni dichiarazione.

 

Un aspetto rilevante è poi quello che riguarda le Certificazioni di Prodotto: quasi ogni tipo di prodotto deve essere testato e certificato per poter entrare nella UEE. Il Regolamento Tecnico dell’Unione Doganale definisce gli standard cui devono adeguarsi i diversi prodotti, ed i relativi processi produttivi in termini di qualità, sicurezza, caratteristiche tecniche eccetera

 

Come sempre, la capacità di adeguarsi a tutte queste norme è elemento critico non solo per accedere ai mercati, ma anche per primeggiare sui concorrenti che fossero meno capaci di farlo. Lo si può fare in molti modi: addestrando il proprio personale di sede in Italia oppure avvalendosi della collaborazione di specialisti del settore, con una profonda conoscenza della realtà legale, fiscale, normativa di questi mercati.

 

Per questo motivo, nel quadro delle nostre attività a supporto delle strategie di internazionalizzazione delle imprese italiane, abbiamo stretto una partnership con il Gruppo Schneider, di Mosca. Tra i vari servizi che possiamo offrire grazie a loro, vi sono quelli nelle aree:

  • Front office per l’importazione, con:
    • Gestione delle pratiche di importazione per conto della sede locale:
      • Pratiche doganali per conto di terze parti tramite firma digitale o servizio di brokeraggio;
      • Registrazione in dogana;
      • Registrazione della firma elettronica;
      • Coordinamento logistico;
      • Sviluppo del modello di supply chain e magazzini;
      • Consegna della merce al cliente finale in Russia;
      • Preparazione della documentazione statistica per le consegne entro la UEE;
    • Servizio DDP
      • Importazione di merci e gestione delle pratiche doganali a vostro nome;
      • Supporto amministrativo (lettere di carico, e tutta l’altra documentazione doganale e di spedizione) ;
      • Gestione logistica dalle sedi del cliente fino a quella del suo cliente finale, nei Paesi dell’Unione Doganale;
      • Pagamento delle tariffe doganali, IVA e delle altre tasse eventualmente richieste.

 

Siamo anche in grado di accompagnare i nostri clienti all’ottenimento dei certificati e delle registrazioni di prodotto necessarie nei Paesi della Unione Economica Euroasiatica. Collaboriamo con le principali agenzie ed offriamo i seguenti servizi:

  • Analisi del prodotto al fine dell’ottenimento della certificazione e conferma dei certificati richiesti;
  • Preparazione della documentazione necessaria per il processo di certificazione;
  • Coordinamento della consegna dei campioni per la fase di test.

 

Il Gruppo Schneider garantisce un processo d’importazione e certificazione al 100% legale e trasparente

 

Contattateci per avere maggiori informazioni sui nostri servizi alle imprese nella definizione e realizzazione della strategia di internazionalizzazione, e nello specifico per conoscere meglio i servizi del Gruppo Schneider e comprendere come possano aiutarvi ad aggredire questi mercati.